OSSIGENO
Privo di gusto, inodore e incolore. Applicazione: taglio e saldatura metalli; ossigenazione dei contenitori per alimenti; decarburizzazione ferro per acciaio e arricchimento aria delle fornaci; fusione ecologica del vetro; purificazione biologica dell’acqua; incenerimento.trattamento malattie respiratorie e rianimazione; ecc.
AZOTO
Nella forma gassosa è neutro, incolore e inerte.Applicazione: trattamento superficiale dei metalli; gonfiaggio di pneumatici; congelamento rapido degli alimenti; protezione prodotti chimici, petrolchimici e nelle raffinerie di combustioni; conservazione a basse temperature di tessuti e cellule in campo sanitario; analisi e controllo qualità in laboratorio; ecc.
ARGON
Neutro e incolore.Applicazione: protezione saldatura dall’ossidazione; riduzione emissioni da saldatura; gonfiaggio degli airbag per automobili; protezione da impurità dei semiconduttori; mescolatura del bagno di acciaio e protezione dall’ossido del getto di acciaio; analisi e controllo qualità nell’industria e negli ospedali.
ANIDRITE CARBONICA
Neutro, inerte, inodore.Applicazione: bevande gassate e birra a pressione, congelamento rapido; antiossidante nella saldatura; estintori per incendi sotto forma di ghiaccio di biossido di carbonio; controllo dell’acidità e regolazione dell’acqua di scarico per piscine.
ACETILENE
Idrocarburo gassoso, incolore, instabile e fortemente infiammabile: produce fiamme molto forti (3.000 C° o 5.400 F°) se combinato con ossigeno. Applicazione: taglio e saldatura di metalli; lubrificazione degli stampi per la produzione di bottiglie di vetro.
ALTRI GAS MOLTO DIFFUSI SONO:
• Elio (gonfiaggio dei palloni, ricerca delle perdite, superconduttività);
• Miscela di argon e biossido di carbonio (protezione delle saldature dall’ossidazione);
• Miscela di carbonio e azoto (per conservazione alimentare);
• Miscela di idrogeno, elio e ossigeno (respirazione subacquea);
• Protossido di azoto (ossidante, propellente per aerosol, anestetico e analgesico);
• Propano (brasatura e taglio dei metalli, combustibile nelle centrali di riscaldamento, per le caldaie dell’acqua e le stufe a gas);
• Altri idrocarburi gassosi. Oltre all’acetilene e al propano, i più conosciuti sono: metano, etilene, etano, butano (combustibili per varie applicazioni).